GALLIPOLI- Alimenti scaduti e in cattivo di stato di conservazione ma pronti per essere cucinati e poi commercializzati. Il pm Emilio Arnesano ha chiuso le indagini sull’inchiesta nata da un sequestro avvenuto l’8 dicembre scorso in un ristorante giapponese dell’hinterland gallipolino. L’indagato è un 42enne cinese legale rappresentante del ristorante, difeso dall’avvocato Luigi Giungato. L’indagine segue il sequestro dei prodotti alimentari dopo un controllo. L’accusa è di aver detenuto nelle cucine del ristorante diversi chili di pesce congelato come tonno a pinne gialle, gambero bianco, chele di granchio, ma anche carne di bovino tutti insieme, conservati in promiscuità. Erano conservati tra il ghiaccio e la brina senza confezioni per evitare la contaminazione e totalmente privi di idonea documentazione per dimostrarne l’origine e la provenienza. Nel locale è stata trovata anche una confezione di tonno scaduta. L’indagato e il difensore avranno ora 20 giorni di tempo per presentare le proprie memorie.
post successivo