LECCE- Tre anni di reclusione è la pena inflitta in primo grado a un istruttore di arti marziali di Corigliano d’Otranto, accusato di palpeggiamenti su quattro allieve minorenni. La sentenza emessa dalla Seconda sezione, presieduta da Pasquale Sansonetti, ha riconosciuto l’attenuante della lieve entità: il pm Emilio Arnesano aveva chiesto la condanna a sei anni. L’imputato, attualmente un pensionato di 61 anni, interdetto a vita dai pubblici uffici, è stato comunque assolto dall’accusa di adescamento di minori.
I fatti risalgono all’autunno del 2012: tre ragazze sarabbero state palpeggiate durante le fasi del riscaldamento e avrebbero confidato l’accaduto ai genitori, senza però sporgere denuncia. A farlo, al loro posto, il titolare della palestra e una quarta allieva. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della locale stazione. Le ragazze non si sono costituite parte civile.