LECCE- Gli avvocati leccesi tornano a scioperare: venerdì 23 febbraio, “La Giornata dell’Orgoglio della Avvocatura”, blocco totale delle udienze.
Quella che più tecnicamente è un’astensione servirà a richiamare l’attenzione “in un momento importante come quello delle elezioni politiche sulle richieste della Avvocatura”.
“Parliamone prima dei nostri problemi e, soprattutto, ascoltateci di più”, è l’appello alla politica, a venti giorni dalle elezioni che determineranno chi guiderà il Paese nel prossimo quinquennio. Chiedono “un impegno chiaro su alcune richieste, prima tra tutte sulla costituzionalizzazione del ruolo dell’avvocato, non come presenza occasionale ma come coessenziale per il sistema democratico e sulla necessità di una consultazione della categoria tutte le volte nelle quali occorre mettere mano a riforme nel settore giustizia”. Una occasione, anche, per sollecitare la massima attenzione della politica locale.