Cronaca

Il Procuratore Nazionale striglia i candidati: “Nessuno dice che non vuole i voti della mafia”

LECCE-Una vera e propria strigliata a politici e candidati in questa delicata fase di campagna elettorale quella che arriva dal nuovo Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero de Raho, fresco di nomina e in visita nella Procura Generale di Lecce per presiedere alla sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa sui beni confiscati alla mafia. “Non abbiamo sentito da nessuno dei candidati una presa di posizione netta contro la mafia- dice Cafiero De Raho-per questo la nostra attenzione in questa campagna elettorale sarà altissima”. Come a dire: mafia e politica spesso fanno il paio e dai candidati ci saremmo aspettati una posizione più netta. Lo dimostrano gli attentati, le infiltrazioni nella gestione degli appalti e nei settori più redditizi dell’economia.

Accolto dal Procuratore Generale della Repubblica Antonio Maruccia, padrone di casa, e dal Procuratore Capo di Lecce Leonardo Leone De Castris il Procuratore Nazionale ha incontrato i vertici delle procure del distretto della Corte d’Appello, Lecce Brinsidi e Taranto e quelli delle forze dell’ordine. Il Protocollo sottoscritto ha l’obiettivo di regolare e nello stesso tempo snellire le procedure per arrivare il prima possibile alla confisca dei beni strappati alla criminalità organizzata.

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