LECCE – (di Tonio De Giorgi) A presentare Lecce- Catania il capitano giallorosso Checco Lepore, il quale non ha dimenticato la partita di andata. “Il Catania è l’unica squadra che ci ha battuti – afferma -, ma se penso a come è maturata fa ancora rabbia. Dopo il vantaggio catanese Pisseri fu davvero straordinario con due interventi su di me. E il raddoppio di Marchese voleva essere un cross finito poi nella nostra porta. La terza rete, invece, la subimmo perché ci eravamo ormai sbilanciati. Vogliamo rifarci, sappiamo che la squadra catanese vorrà imporre il suo gioco, ma noi non saremo da meno”. Attenzione alla carica emotiva che si dà nelle ore di vigilia. “Siamo due squadre esperte – continua -, sappiamo come si affrontano questo tipo di partite e poi, per quanto ci riguarda penserà il mister a darci la carica giusta”. Una partita che ai più sembra decisiva. In caso di successo del Lecce i giallorossi andrebbero a più sette sul Catania, ma Lepore frena. “Non si deciderebbe nulla – aggiunge -, anche dopo ci saranno partite altrettanto importanti e le dovremo affrontare con la giusta determinazione. Abbiamo due risultati su tre a disposizione, sia noi che il Catania non scenderemo in campo per pareggiare, sarò una bella partita, da preparare bene anche sul piano nervoso, ma ci penserà il nostro mister a seguirci”. Se il Lecce dovesse conquistare l’intera posta in palio allungherebbe a sette le distanze sul Catania. “Non finirebbe nulla – avvisa -, dopo ci saranno partite altrettanto importanti e ogni incontro sarà determinante a prescondere dal nome dell’avversario che di volta in volta affrontiamo”. Nel Catania tre ex: il difensore Semenzato e gli attaccanti Curiale e Caccavallo “ma io toglierei Lodi al Catania”, aggiunge il capitano giallorosso. Ad assistere alla partita il pubblico delle grandi occasioni. “Vuol dire che ce lo siamo meritato – continua -, è davvero un bel segnale. Anche per loro dovremo fare una partita eccezionale”. Intanto il calciomercato entra nella fase finale e più calda, ma Lepore si disinteressa delle vicende che riguardano la campagna trasferimenti invernale. “C’è una società e il direttore sportivo che se ne occupano – conclude -, tuttavia chiunque arrivi riceverà il benvenuto in un gruppo eccezionale e si integrerà rapidamente”.