UGENTO – Le indagini dei carabinieri di Casarano e Ugento si stanno concentrando su un’auto sospetta: compare nelle immagini registrate da alcune telecamere di videosorveglianza che si trovano nella zona in cui l’auto del sindaco di Ugento Massimo Lecci è stata raggiunta da 6 colpi di pistola.
I filmati sono già stati acquisiti e ora saranno esaminati. Il passaggio dell’auto corrisponde all’orario in cui l’attentato al primo cittadino è avvenuto, e cioé le 19 di lunedi. La fiat 16 era parcheggiata davanti alla sede distaccata degli uffici comunali dove si trova il centro sviluppo ambientale e sede del parco naturale litorale di Ugento.
Il sindaco era all’interno, solo. Ha sentito i colpi ma pensava fossero dei petardi. Al momento di riprendere l’auto non si è accorto di nulla. I fori infatti erano dall’altra parte. Massimo Leucci se ne è reso conto soltanto dopo due ore.
Sull’episodio è stato aperto un fascicolo d’indagine. I reati sono danneggiamento e minacce aggravate. I bossoli trovati per terra sono di una pistola semiautomatica di medio calabro.
Il sindaco ha escluso qualsiasi minaccia precedente. Le indagini sono a 360 gradi e si stanno concentrando soprattutto sull’attività politico amministrativa del sindaco.
L’attentato, molto grave, sarà oggetto del prossimo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si terrà in Prefettura nei prossimi giorni