MELENDUGNO- La denuncia arriva dallo stesso Comitato No Tap: “ci rammarica sentire che alcune attività sono state minacciate di ritorsioni nel caso in cui non avessero aderito allo sciopero. Non è un nostro modo di agire; non è il nostro modo di portare avanti la lotta”. Il riferimento è al fatto che alcuni negozianti di Calimera avrebbero denunciato di essere stati destinatari di messaggi minatori per la loro non partecipazione alla serrata di domani.
“La macchina del fango è anche questo – dicono dal Comitato -. Vogliono screditare in ogni modo il lavoro di un’ intera comunità, l’orgoglio di tanti cittadini. Ma noi siamo consapevoli che non ci riusciranno mai, nemmeno con questi vili atti. Sempre più convinti che il vento sta diventando tempesta”.
Hanno invitato, inoltre, la direzione di Eurospin a lasciare l’attività aperta domani, ritenendo offensivo il manifesto affisso e in cui si specifica che il negozio resterà chiuso “per motivi di sicurezza” e non per “dignità”, come hanno scritto gli altri commercianti.