LECCE -“…Basterebbe una settimana perché ciascuno avesse precisa l’idea della monnezza ivi trovata racchiusa” questa la parte finale di un post fb dell’assessore all’ambiente del Comune di Lecce, Carlo Mignone. Per “ciascuno”, il componente della giunta targata Salvemini, intende qualunque cittadino che lui stesso auspica possa entrare a Palazzo e valutare. Con : “ivi trovata” , l’assessore fa invece riferimento al luogo contenente la monnezza di cui parla, cioè Palazzo Carafa.
A cosa faccia riferimento l’avvocato assessore però è un interrogativo aperto. È una provocazione od una denuncia? Parla di monnezza per la delega che lui stesso ha, riferendosi quindi a qualcosa di legato al servizio in questione?
Oppure affermando “dopo l’apertura delle finestre … una rappresentanza dei cittadini dovrebbe vedere cosa è stato trovato” intende indicare la certezza di illeciti od altro? Il perché di un post domenicale su Facebook così allusivo è preoccupante non è dunque chiaro. Cosa è stato scoperto? Lo sfogo che viaggia a mezzo social è una notizia o un modo per preannunciare esposti alla magistratura?