NARDO’/PORTO CESAREO- È la svolta. Nel corso di un incontro a Roma, il Commissario straordinario unico in materia di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue, Enrico Rolle, ha apprezzato la proposta dell’impianto “scarico zero”, che porterà all’eliminazione totale dello scarico di reflui in mare. Ma non solo: il Commissario ha autorizzato Aqp a rescindere il contratto relativo alla condotta (già appaltato). Adesso allo studio di fattibilità preparato dalla Regione Puglia dovrà seguire in tempi brevissimi tutto ciò che è previsto dall’Iter legislativo per consegnare al territorio un impianto all’avanguardia.
“Siamo molto soddisfatti – dichiarano il sindaco di Nardò Pippi Mellone ed il sindaco di Porto Cesareo Salvatore Albano – perché in questa maniera si supera una innaturale conflittualità tra due territori che hanno storia e prospettive comuni”. Adesso saranno gli uffici regionali a chiudere la partita concretizzando un progetto all’avanguardia che eliminerà gli attuali problemi legati allo smaltimenti dei reflui. “Esprimo viva soddisfazione – ha detto il presidente Michele Emiliano – per l’esito dell’incontro odierno. La strategia di riuso adottata dalla Regione Puglia ottiene una nuova, autorevole, conferma”.