LECCE- Nel novembre 2011 il signor Pierluigi, insieme ad altri, è stato assunto all’Arif come operaio degli impianti irrigui. Fino al 2014 ha avuto un contratto stagionale, mutato successivamente in un contratto di 30 ore settimanali fino a giugno del 2016, quando purtroppo non c’è stato più il rinnovo.
Da quel momento lui, come altri suoi colleghi, sono senza lavoro. Eppure proprio lo scorso giugno avrebbero avuto la possibilità di rientrare grazie a una delibera con la quale l’Arif ha dato mandato alle agenzie per il lavoro di disporre l’assunzione di operai, in base all’anzianità, per la stagione irrigua 2017. Ma qualcosa è andato storto: sarebbero stati infatti chiamati operai senza i requisiti previsti.
Pierluigi insieme ad altri operai irrigui non riescono a darsi pace per quest’ingiustizia, da qui la necessità di presentare una diffida e oggi anche un appello: avere un chiarimento su come sono andate realmente le cose.