MARTANO – Una famiglia di sei persone, due giovani genitori e quattro bambini piccoli, di cui uno affetto da una forma di autismo. Tra poche ore finiranno in mezzo alla strada. Siamo a Martano. Domenico e Giorgia ci raccontano la loro storia: vivono nell’appartamento di un privato, ma da oltre un anno non pagano l’affitto, perché entrambi disoccupati. Il capofamiglia non lavora da quando ha subito un intervento alla schiena.
Hanno immediatamente presentato la domanda per ottenere un alloggio popolare e, nella graduatoria definitiva, sono al quarto posto. Sarebbero ancora più in alto se siconsidera che, al momento della presentazione della domanda, non erano ancora in possesso del verbale che accerta la disabilità del bambino.
Ma, non avendo ancora ottenuto una casa, l’avvocato Marco Castellano che li rappresenta ha presentato una richiesta di assegnazione provvisoria. Questa è prevista dalla Legge regionale 10/2014: “Anche indipendentemente dalla graduatoria, quando si è in presenza di una ragione urgente (in questo caso la notifica di sfratto arrivata per cinque volte e la presenza di quattro bambini, di cui uno con problemi di salute), è considerato possibile assegnare un alloggio in via provvisoria“.
Ma dal Comune non è mai arrivata una risposta. Sono tre mesi che questa famiglia vive tra scatoloni, pacchi e persino alimenti imballati; sono pronti ad andare via. Giorgia è andata a chiedere informazioni ad Arca Sud, dove le avrebbero detto di essere in attesa di istruzioni dal Comune; il Comune, a sua volta, direbbe di non avere colpa, e ad aprile un assessore ha garantito che la situazione si sarebbe sbloccata da lì a qualche giorno. Ora, tra lettere inviate ad Arca Sud, municipio e prefetto, il giorno dello sfratto -giovedì 18 maggio- è arrivato.
Nel giro di poche ore, però, la vicenda si è risolta positivamente: la famiglia Panizza, nel pomeriggio, ha ricevuto la comunicazione dell’assegnazione di un alloggio popolare, proprio accanto all’abitazione da cui domani sarebbe stata sfrattata.
Il sindaco del Comune di Martano, Fabio Tarantino, con decreto firmato oggi, infatti, ha requisito e assegnato temporaneamente alla famiglia, fino a fine giugno 2018, un appartamento di 100 mq del quale Arca Sud Salento aveva già comunicato la disponibilità, in quanto libero, il 22 giugno 2016.
Due giorni fa, tra l’altro, l’assistente sociale del Comune di Martano aveva redatto una relazione sociale rimarcando la difficile situazione socio-economica e la necessità di “intervenire tempestivamente”, anche a tutela dei quattro minori coinvolti.
