
LECCE- Arrivano le condanne nel processo con rito abbreviato scaturito dall’operazione Minor condotta dagli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria della Vdf di Lecce. L’inchiesta, coordinata dal Pm Stefania Mininni si fondava su un presunto indebito utilizzo dei fondi destinati alla comunità di recupero L’ Aquilone di Galatina, gestita da uno degli imputati, Bruno Dollorenzo. A leggere il dispositivo il gip Antonia Martalo’. Le condanne: due anni e due mesi per Bruno Dollorenzo ( l’ accusa aveva chiesto 6 anni); due anni pena sospesa per Laura Martinucci, moglie di Dollorenzo (invocato 5 anni e 4 mesi) e infine 8 mesi per Maria Luce Romano, madre della Martinucci ( per lei il pm aveva chiesto 4 anni). Gli imputati sono stati assolti con formula piena perché il fatto non sussiste dall’accusa di truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche e condannati solo per due episodi di malversazione ( l’acquisto di un immobile e di una barca già sequestrati e poi confiscati). Gli imputati sono difesi dagli Avvocati Francesca Conte e Mario Coppola.
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