Cronaca

Un anno e mezzo di riabilitazione, guarisce e torna a casa un piccolo Addad

GAGLIANO- È tornato nei campi profughi Saharawi il piccolo Addad, uno dei bambini accolti in Italia grazie all’associazione Tregiriditè e che, dopo oltre un anno e mezzo di fisioterapia, ha riabbracciato la propria famiglia reggendosi in piedi con le sue gambe. Ad accompagnarlo nel deserto algerino un gruppo di nove volontari dell’associazione Tricasina . Addad, 11 anni, affetto dalla sindrome di Cri du chat (il grido del gatto) che gli impedisce di crescere e di sviluppare tutte le abilità motorie, è arrivato nel Capo di Leuca nell’estate del 2015 ed è stato accolto grazie alla generosità di una famiglia del posto e al supporto di gran parte della comunità. In questo periodo di permanenza in Italia, con pazienza e determinazione ha seguito un percorso di riabilitazione presso il Centro di Riabilitazione Istituto dei Padri Trinitari di Gagliano del Capo, che gli permette ora di sostenersi sulle proprie gambe.

Articoli correlati

Morire a 17 anni in moto: è accaduto a San Marzano

Redazione

Istigazione al terrorismo, arrestato 35enne salentino

Redazione

Ex Ilva, fonti sindacali: infortunio nel reparto GRF

Redazione

Incendio nella notte a Torre Lapillo: distrutte circa 300 rotoballe di fieno

Redazione

Furto con spaccata in città: nel mirino il negozio Lacoste di via Trinchese

Elisabetta Paladini

Pedopornografia online, due arresti nel Brindisino: sequestrati oltre 10mila video

Redazione