LECCE- Solo in provincia di Lecce sono 800 i lavoratori impegnati nel settore degli appalti di pulizia e di ripristino delle scuole che hanno proclamano lo stato di agitazione insieme ai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti e Uiltucs Uil. La protesta nasce dalle forti tensioni che si stanno verificando tra gli addetti della Dussmann a causa della mancata ripresa delle attività lavorative nei cantieri scolastici legati al progetto “Scuole belle”, nonostante la Legge di stabilità abbia previsto una copertura finanziaria sino al 31 agosto. In provincia di Lecce i lavoratori interessati sono oltre 800.
I sindacati hanno scritto al Miur, alla Dussmann Service srl e alle prefetture pugliesi. A Lecce hanno incontrato il prefetto Palomba.