LECCE-Nuovo ricorso al Tar contro il provvedimento di Anas sulla 275. Questa volta a ricorrere ai giudici amministrativi è la Cooperativa muratori e cementisti, la Cmc di Ravenna insieme a Conscoop, Lungarini, Olimpia. Un consorzio d’imprese che attraverso l’avvocato Angelo Clarizia ha deciso di opporsi al provvedimento di Anas del 21 novembre scorso, ovvero l’annullamento della gara d’appalto sulla statale 275. Un provvedimento ritenuto assolutamente illegittimo.
Dopo l’indagine ispettiva di Anac e la conseguente decisione di Anas sulla risoluzione del contratto con l’ati Matarrese, aggiudicataria dell’appalto, l’Ati Cmc sarebbe l’unico a rimanere in gara e quindi l’unico legittimamente destinatario dell’appalto. L’unico concorrente ad aver presentato un progetto serio e conforme alla normativa di riferimento , tant’è che nessun rilievo è stato mai presentato nemmeno da Anac.
Ad essere contestata dal legale è la revoca dell’intera procedura da parte di Anas, atto ritenuto illegittimo e lesivo dei propri interessi. Ad essere contestata dai legali è l’incompetenza di Anas e la sua carenza di potere: il provvedimento quindi è basato su un’istruttoria erronea. L’indizione di una nuova gara sulla base di un nuovo progetto, inoltre, secondo il legale, vanificherebbe le autorizzazioni già rilasciate e allungherebbe ulteriormente i tempi per un’opera attesa da decenni con gravi ripercussioni sull’interesse pubblico.E’ stato inoltre chiesto un risarcimento danni quantificato in 300 mila euro . L’udienza è prevista per l’11 gennaio prossimo
