di Tonio De Giorgi
LECCE – La vittoria manca al Lecce da tre partite, ma il tecnico giallorosso invita “a non fare drammi ora – afferma -, è appena passato solo un terzo del campionato, siamo secondi a tre punti dalla prima insieme ad altre tre squadre. La situazione non è affatto precipitata come può sembrare dagli ultimi tre risultati“.
E’ sicuramente il periodo della stagione più impegnativo per la squadra gialorossa, guardando anche gli avversari che il calendario oppone a Lepore e compagni. “Domani affronteremo il Cosenza che è reduce da tre sconfitte consecutive – spiega -, avranno sicuramente voglia di dare una sterzata a questo momento un po’ così, pertanto ci aspetta una partita maschia, il Cosenza è una sqaudra sorniona, che pratica molto bene la fase difensiva, propria del suo allenatore. Inoltre è composta da giocatori, come Cavallaro, che io conosco personalmente. Dovremo avere un’attenzione sopra la normalità soprattutto quando abbiamo il pallino di gioco in mano e la sensazione di fare la partita. Finora la mia squadra ha ottenuto ottimi risultati concedendoo qualcosa solo a livello di gestione“. Il tecnico giallorosso avrà già individuato i sostituti degli squalificati Bleve e Caturano. In porta andrà Gomis mentre in attacco è Torromino il favorito. “Ha già giocato in questo ruolo in altre squadre, anche con me al Grosseto – continua -, sia chiaro però che è diverso da Caturano. Persano? Non l’ho scartato a priori, ha fatto notevoli progressi sul piano tecnico e tattico, ma i giovani , a mio avviso, devono essere inseriti al momento giusto, e no sto dicendo che questo non lo sia come ho già spiegato prima“. In difesa, inoltre, dovrà scegliere chi affiancare a Cosenza. “Ho quattro difensore centrali – aggiunge -: Cosenza, Giosa, Vinetot e Drudi. Non ho nominato Freddi perché ha fatto una partita intera dopo sei mesi“.
