CronacaEconomia

Universitari fuori sede in crescita, rettori riuniti in Regione

BARI- Le università pugliesi sono poco attrattive. E sono ancora troppi, e in aumento, gli studenti che scelgono di immatricolarsi altrove. L’indagine sulla mobilità degli universitari fuori Regione, realizzata dall’ateneo salentino, è stata presentata in regione, durante l’audizione della VI commissione presieduta da Alfonso Pisicchio.
Presenti il rettore dell’Università di Bari  Antonio Felice Uricchio, quello dell’Università di Foggia, Maurizio Ricci, il rettore del Politecnico di Bari, Eugenio Di Sciascio ed il professore Andrea Ventura in sostituzione del rettore zara .

Il dato di partenza è che sicuramente l’offerta degli atenei pugliesi è varia: 111 corsi di studi su 148 classi di laurea (triennale e magistrale a ciclo unico). Le regioni in cui si concentra il flusso uscente di immatricolati pugliesi (37% circa) sono Lazio, Lombardia e Emilia Romagna che rimangono stabili nel tempo; mentre sono in riduzione Abruzzo e Toscana; in costante crescita Piemonte, Marche e Campania.

Le classi di laurea nelle quali si registra il maggior flusso uscente dalla Puglia tra il 2010 e il 2016,  sono Scienze delle attività motorie e sportive, Scienze tecniche e psicologiche, Disegno industriale, Professioni sanitarie infermieristiche; Ingegneria di informazione, Scienze politiche; Scienze tecnologiche e farmaceutiche. A queste si aggiungono classi di laurea magistrale come ingegneria aerospaziale e astronautica , relazioni internazionali , lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale; scienze dello spettacolo e produzione multimediale.

In 5 anni, dal 2010 ad oggi gli immatricolati totali in Puglia sono scesi del 20,4% e sono diminuiti di un punto percentuale anche i non pugliesi, la maggior parte residenti in Basilicata e Calabria, che sceglievano la Puglia per studiare. Quello che manca, secondo l’opinione di tutti i rettori, non sono i corsi di laurea, ma i servizi, i posti letto disponibili negli Adisu, il tessuto imprenditoriale intorno e le infrastrutture esterne all’università.

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