NARDO’- E’ stato condannato a diciotto mesi e 300 euro di multa Giuseppe Spano, 51 anni, imputato nell’inchiesta sull’ammanco da 135mila euro nella farmacia comunale di Nardò, di cui era ex presidente del Consiglio di amministrazione. La sentenza, con rito abbreviato, è stata emessa dal gup Michele Toriello. Il reato è stato trasformato da peculato, così come richiesto dall’accusa, in appropriazione indebita.
Le indagini sono state portate avanti dagli uomini della sezione di polizia giudiziaria della finanza al comando del colonnello Francesco Mazzotta che lo scorso marzo portarono al sequestro per equivalente dei beni dell’uomo. Il sequestro preventivo era stato disposto dal gip su richiesta del pm Antonio De Donno arrivò l’esposto del sindaco di Nardò Marcello Risi. Sollecitato dai suoi consiglieri revisori dei conti, il primo cittadino aveva segnalato il maxi ammanco nel bilancio della farmacia di via della costituzione, gestita da una società mista pubblico- privata di cui spano era il presidente.