CronacaEconomia

Case popolari, al via gli sfratti degli abusivi: i primi 3 (su 936) in questa settimana

LECCE- Il primo è stato eseguito dalla Polizia municipale in mattinata, in una palazzina Arca Sud di piazzale Bologna, a Lecce. Si inaugura da lì la stagione degli sfratti degli inquilini che abusivamente occupano gli alloggi popolari in città. Dopo le polemiche furibonde, i controlli a rilento, l’inchiesta avviata dalla Procura con nomi eccellenti coinvolti, Palazzo Carafa dà l’ok al primo pacchetto di provvedimenti per liberare le case sottratte a coloro che dovrebbero essere i veri assegnatari. Per questa settimana, sono tre quelli in programma e di cui Arca Sud ha ricevuto comunicazione da parte dell’Ufficio Casa del Comune, relativamente ad alloggi di propria competenza. Altri sei atti riguardano le case di proprietà comunale: per questi, è stata inoltrata richiesta alla Guardia di Finanza di restituzione dei fascicoli che vennero acquisiti dagli uffici nell’ambito dell’inchiesta penale. Gli immobili, in questo caso, potranno essere liberati solo dopo.

Una goccia nel mare magnum della lotta all’abusivismo che fiacca l’intero settore, il grande bubbone per la città che vanta il primario negativo – stando ai dati di Nomisma-Federcasa – di case occupate senza titolo.

Eppur si muove, però. In mattinata, lo sgombero di una famiglia, con figli minori a carico, da un’abitazione che era stata assegnata ad una donna già proprietaria di una sua casa e che aveva lasciato quell’appartamento al figlio, senza titolo alcuno. Gli altri due provvedimenti saranno eseguiti, si diceva, in questi giorni e sono già stati firmati e comunicati alle parti interessate. La competenza resta del Comune, che decide sulle assegnazioni e sugli sfratti degli abusivi senza contratto. Diversa, invece, è la competenza di Arca Sud, che si occupa solo degli sgomberi di inquilini che sono regolarmente assegnatari ma morosi, altro capitolo comunque differente.

Sono in totale 3.100 gli alloggi popolari in città. 627 sono quelli di proprietà del Comune e tra questi 46 quelli occupati illegalmente. Il resto degli appartamenti appartiene ad Arca Sud: di questi, in circa 890 abitano inquilini che non ne hanno il diritto. Il totale, complessivamente, è di 936 case occupate abusivamente, un terzo del totale. E un numero, tra l’altro, molto prossimo a quello di chi attende con pazienza il proprio turno, circa 1.070 persone, inserite nella graduatoria del Comune.

Articoli correlati

Cade albero sulla via del mare, solo tanta paura

Redazione

Ilva, al via i lavori per discariche e copertura parchi

Redazione

Villa in fiamme, 67enne muore carbonizzata

Redazione

Uno scatto per l’ambiente: ecco il “Respiro Photo Contest”

Redazione

È il giorno del baratto, scambi culturali e non solo al Mercato delle Etnie

Redazione

Scontro frontale tra un fugone e un’auto

Redazione