LECCE- Si apre uno spiraglio nella vicenda del Palazzetto dello sport di via Merine, chiuso dal 1 agosto scorso per volontà della provincia di Lecce, che ne è proprietaria. Il sindaco Paolo Perrone in queste ore ha inviato una lettera al presidente Gabellone, comunicando la disponibilità dell’Amministrazione Comunale a gestire, in collaborazione, con la provincia e anche, nel caso, in via definitiva, il Palazzetto san giuseppe da Copertino. E Gabellone, al quale abbiamo chiesto un commento alla proposta, si dice favorevole. Ben vengano, risponde, le sinergie tra istituzioni che operano sullo stesso territorio.
Le associazioni sportive, tante, in rappresentanza di sport diversi, sono sul piede di guerra da giorni. La decisione dell’ufficio sport della provincia di lecce di chiudere il Palazzetto di via Merine non va proprio giù a chi in quella struttura si allena ogni giorno, svolge attività anche con i ragazzi, organizza competizioni importanti. Dal 31 luglio la struttura è chiusa. E lo sarà sino a quando un nuovo bando di gara non conferirà una nuova gestione, così come deliberato dal consiglio provinciale che aveva optato per una gestione privata. Alla luce della proposta del sindaco, dice Gabellone, è chiaro che la situazione sarà rivista.
il primo cittadino spiega, nella lettera, di voler venire incontro alle associazioni che ogni giorno danno la possibilità a tanti giovani di cimentarsi in numerose attività all’interno del Palazzetto riuscendo ad ottenere, peraltro, risultati sportivi di grande livello portando alla ribalta nazionale alcuni potenziali campioni”. Gabellone dal canto suo, in queste ore ha scritto proprio ai rappresentanti delle associazioni sportive chiedendo un incontro che avverrà subito dopo ferragosto. Nel frattempo si augura che queste possano mettere da parte quei contrasti che spesso, sottolinea il presidente, hanno creato difficoltà proprio nella gestione della struttura
