LECCE- Identificato e denunciato il presunto autore dell’aggressione in città avvenuta la notte del 15 maggio, ai danni di un cittadino bulgaro e di una donna. Si tratta di A.L., iracheno, 30 anni.
L’aggressione intorno all’1.00. Gli agenti delle volanti sono intervenuti nei pressi del piazzale Porta Rudiae trovando per terra l’uomo ferito e con il volto sporco di sangue. Vicino a lui anche un connazionale che gli aveva prestato soccorso. Stando al racconto della vittima, successivamente condotta al Fazzi, l’aggressore, lo avrebbe colpito con un coltello a serramanico perchè questi si sarebbe rifiutato di consegnargli 20 euro. I poliziotti, in perlustrazione, nel tentativo di rintracciare l’autore del gesto, sono stati contattati da una donna, moglie dell’uomo che poco prima aveva prestato soccorso alla vittima, che in evidente stato di agitazione, ha raccontato di essere stata avvicinata e rapinata della somma di 250 euro e dei documenti.
Nel pomeriggio di ieri la svolta: il presunto aggressore è stato rintracciato in una casa abbandonata, spesso in uso ad altri senzatetto. Durante la perquisizione, sotto il materasso, è stata anche trovata una pistola giocattolo in metallo di colore nero. Lui invece è stato indagato in stato di libertà per rapina e lesioni.