LECCE- “Ma, insomma, sia che si tratti del commissariamento del circolo di Cavallino, sia che si tratti del tesseramento del circolo di Tricase, ogni scintilla è buona per far saltare una polveriera. Ci rendiamo conto che così non si costruisce nulla? E che la credibilità stessa del partito viene, ogni giorno, messa a rischio? Non si capisce che l’affidabilità di un partito verso il proprio elettorato e verso l’opinione pubblica dipende anche – e, forse,soprattutto- dal suo grado di coesione interna? Oltre, ovviamente, che dalla credibilità dei suoi dirigenti e dalla qualità della sua proposta politica e programmatica”. Esordisce così il componente dell’ufficio politico del Partito Democratico, Umberto Uccella a margine delle aspre polemiche tra cordate pro e contro segreteria Piconese.Da una parte Bellanova, Loredana Capone e Sergio Blasi, dall’altra Ernesto Abbaterusso ed il gruppo dirigente che sostiene la segreteria Piconese passando per il deputato Fritz Massa.
Per Umberto Uccella “deve cessare l’ostilità preconcetta. La competizione senza esclusione di colpi. La permanente delegittimazione reciproca. Ed imboccare la strada di un processo positivo di riunificazione delle nostre forze. Si deve, però, partire dal riconoscimento oggettivo dei risultati di questi due anni. Da quando, cioè, è in carica il gruppo dirigente raccolto attorno alla segreteria di Salvatore Piconese. Elettoralmente, siamo il primo partito di Puglia. Avendo letteralmente capovolto la graduatoria dei risultati del PD nelle province della regione. Solo chi è animato da spirito di ripicca e di ritorsione polemica non vede i fatti oggettivi ” e sferra un colpo al gruppo Bellanova – Blasi al quale chiede intelligenza politica.
“E’ un appello all’intelligenza politica di un gruppo dirigente fatto anche di personalità di prestigio (una Viceministro, un Assessore regionale ed altri eletti e dirigenti) che, tra l’altro, avrebbero tutto l’interesse a raccogliere di buon grado.Anche per preservare la propria stessa immagine”. E la guerra nel Pd continuerà ancora malgrado i buoni propositi
