TORRE SANTA SUSANNA- Il pm Milto De Nozza ha disposto l’autopsia e l’incarico al medico legale per eseguirla sarà conferito lunedì. Bisogna cancellare ogni dubbio e dare un’ufficialità alla causa della morte, anche se il quadro della terribile sequenza di Capodanno sembra essere chiaro. Un giovane uomo, in preda alla furia cieca dettata dalla gelosia, avrebbe accoltellato la sua ex ed il nuovo ragazzo di lei, e poi si sarebbe tolto la vita.
Quanto successo a Torre Santa Susanna ha dell’incredibile. Di certo c’è che è stato trovato carbonizzato il corpo del 34enne Pierluigi Di Punzio e che la 25enne Federica Guzzo è grave, così come il 28enne Daniele Scredi. Federica si è aggravata nella notte e, dall’ospedale Perrino di Brindisi, è stata trasportata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Bari. Trovata l’arma del delitto, che ha ferito al collo, al torace, all’addome la coppia.
Il coltello era poco lontano dal luogo in cui sarebbe avvenuta l’aggressione, nella zona industriale di Torre Santa Susanna. È lì che sono stati soccorsi i due giovani nella tarda serata dell’1 gennaio.
Il corpo bruciato di Scredi è stato invece rinvenuto dai carabinieri nelle campagne, a pochi metri dal furgone, anch’esso carbonizzato, che il 34enne utilizzava per lavoro -era un imprenditore edile del posto-. Se si sia trattato di omicidio o suicidio, potrà chiarirlo solo l’autopsia.
