BRINDISI – La fantasia al comando e una forte sensibilizzazione ambientale. Un trionfo di idee, disegni, plastici, abiti realizzati con materiali riciclabili e ancora fumetti e video su innovazione, efficienza, sostenibilità e consumo intelligente: sono i progetti delle scuole pugliesi premiati in una cerimonia nell’auditorium della centrale Enel Federico II di Brindisi a conclusione della fase regionale dell’iniziativa “Play Energy”. Un concorso Enel dedicato alle scuole nazionali ed estere per informare e coinvolgere i giovani sui temi di energia e ambiente.
Come ogni anno, nell’impianto di Cerano, c’erano gli studenti, dai più piccoli ai più grandi, che hanno lavorato per mettere a frutto il proprio ingegno, sono stati valutati da una giuria, e hanno ricevuto riconoscimenti consegnati loro da Gioacchino Margarito, assessore con delega alla Cultura del Comune di Brindisi, Nicola Serinelli, sindaco di Torchiarolo, Vincenzo Melilli, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Brindisi e Fausto Bassi, responsabile della Produzione Enel di Brindisi che ha dichiarato: “Con questa iniziativa cerchiamo di accrescere consapevolezza e responsabilità sulle tematiche ambientali e sul risparmio energetico, nonché promuovere sul territorio collaborazione fra scuola, cittadinanza ed Enel”.
Le classi scelte parteciperanno ora alle fasi nazionali di “Play Energy”: non solo un concorso, ma un impegno che si rinnova ogni anno coinvolgendo migliaia di studenti di ogni grado scolastico coinvolti in iniziative sul territorio, in approfondimenti didattici trattati con taglio scientifico e decine di spunti per proseguire il percorso oltre la scuola. Quest’anno, inoltre, si è deciso di dedicare spazio anche al legame tra energia e cibo, due risorse fondamentali e un diritto per tutti: è stato un modo per portare un po’ di Expo 2015 in ogni scuola e contribuire in maniera originale al tema dell’evento “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita che ha accompagnato l’evento”.
I migliori elaborati che hanno ricevuto un premio e che voleranno ora a Roma sono quelli dell’istituto comprensivo Giovanni XXIII di Torchiarolo i cui ragazzi hanno girato un filmato sui piccoli gesti che si possono fare per salvaguardare l’ambiente. E poi ancora tre terze dell’istituto comprensivo Don Milani di Bari, una quinta del liceo Artistico di Galatina. Tre menzioni speciali: una alla scuola Guglielmo Marconi di Casamassima (Bari), uno all’istituto comprensivo di Vernole, Castrì e Caprarica (Lecce), e poi anche all’Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi.
