Cronaca

16enni travolti e uccisi, il gip convalida l’arresto di Lorusso: autopsia e funerali

NARDO’- Il gip Carlo Cazzella ha convalidato l’arresto di Jacopo Lorusso, il 33enne barese che sabato scorso ha travolto e ucciso i due 16enni di Nardò e Copertino, riservandosi di decidere sulla misura cautelare da adottare, una volta che il ragazzo sarà uscito dall’ospedale: il carcere, o gli arresti domiciliari.

Il giudice lo ha raggiunto nel reparto detenuti del Vito Fazzi. Alla presenza del suo legale, l’avvocato Michele Colaleo, del foro di Bari, il 33enne, lavoratore stagionale in un lido delle marine di Torre dell’Orso, ha risposto alle domande del giudice. Un racconto confuso sull’accaduto, anche per il trauma in testa che gli ha provocato un’amnesia. Di certo affranto e distrutto per la tragedia causata.

Come accertato dalle analisi, Lorusso era ubriaco e aveva assunto cocaina, eppure si era messo alla guida della sua Seat Ibiza, alle 3 del mattino per percorrere la Melendugno Torre dell’Orso. E ora risponde di duplice omicidio colposo.

Giorgio Sabato, di Nardò, guidava lo scooter, un Gilera 50, è morto sul colpo. Il passeggero, Alex Giuseppe Furio, di Copertino, è arrivato in coma al Vito Fazzi, ma i medici ne hanno dichiarato la morte alle 7, 40 di domenica. Dopo averli tamponati l’auto li ha travolti, probabilmente. Sono morti tutti e due per gravissimi traumi: cranico, addominale e toracico. Lo ha accertato il medico legale roberto vaglio che in mattinata ha eseguito l’autopsia. Le salme sono state riconsegnate ai famigliari per i funerali. Nelle due comunità è lutto cittadino. Bandiere a mezz’asta e saracinesche abbassate.

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