CASTRO- Rapina aggravata in concorso ed usurpazione di titoli, con queste accuse sono finiti nei guai Giorgio Picca, 29enne e Nicola Marena, 27enne, entrambi di Bari, già noti, arrestati dai Carabinieri della Stazione di Spongano e di Specchia. I due, ora in manette, fingendosi militari, hanno bloccato due clienti in una nota discoteca di Castro, li hanno “perquisiti” e nel corso della finta operazione di controllo li hanno strattonati e rapinati.
I ragazzi, due ignari turisti, sono stati prima accecati con una potentissima torcia a led, poi strattonati e schiaffeggiati e infine sono stati messi faccia al muro, con il pretesto di dover ricercare lo stupefacente. Non trovandone, i due finti carabinieri, gli hanno sfilato i portafogli con il pretesto del controllo dei documenti depredando tutto il danaro contenuto, 50 euro.
Quando i ragazzi sono stati lasciati liberi di entrare nella discoteca, hanno chiamato il 112 raccontando i fatti. Immediato l’intervento dei veri Carabinieri, i quali, in pochi minuti e grazie alle testimonianze e alla descrizione fornita dai malcapitati, hanno individuato i due traendoli in arresto mentre erano intenti a godersi la serata in discoteca.