Cronaca

Lecce, Khaled Paladini: “Mai ricevuto invito ufficiale e mai evitato confronto”. Magdi Allam: “Disposto a tornare”

LECCE- E dopo il convegno svoltosi ieri a Lecce, è botta e risposta tra il promotore dell’Università Islamica Giampiero Khaled Paladini e l’avvocato Rodelli. Leggo sui giornali di oggi che ieri non avrei tenuto fede ad un invito ufficiale ricevuto per un confronto organizzato dall’Avv. Rodelli di Lecce sull’Università Islamica con Magdi Allam… Ma io non ho mai ricevuto invito ufficiale al convegno, non ero a conoscenza di data e luogo dello stesso, non sapevo si trattasse di un confronto ne’ conoscevo i nomi degli altri invitati..

Io non ho mai evitato il confronto con nessuno e sono stato sempre disponibile con tutti nonostante i tentativi di creare intorno alla nostra universita’ falsita’ e cattiva informazione anche in mala fede. In merito alle dichiarazioni di questo Allam mi meraviglio come ancora ci si serva di lui in senso strumentale per fare terrorismo mediatico e come mai ancora ci possa essere gente disponibile ad ascoltare le sue allucinanti provocazioni utili solo, come dicevo prima, a seminare odio e disinformazione”. Questa la risposta di Paladini, assente all’incontro “Lecce Capitale di Quale cultura? Dalla Presa di Otranto all’Università islamica”

Immediata la replica da parte dell’avv. Riccardo Rodelli: “Con riferimento alle dichiarazioni del sig. Paladini preciso che in data 7 aprile 2015 ho preso parte alla trasmissione negli studi di Telerama denominata “Controvento”. In quella sede eravamo presenti sia io che il sig. Paladini (oltre ad altri illustri ospiti), e non solo presentavo il convegno indicandone luogo, data e ospiti, ma lo stesso Paladini ebbe modo di parlare con una delle due relatrici. Il giorno dopo “ il sig. Paladini mi ha chiesto per sms di assistere al convegno, atteso che si sarebbe parlato dell’università islamica. Ho risposto che non solo avrebbe potuto assistere ma anche che sarebbe potuto intervenire e per la disponibilità manifestata mi ha ringraziato. In data 17 aprile il sig. Paladini è stato contattato dal moderatore dell’incontro a cui ha confermato la presenza per il giorno successivo. Sabato 18 aprile il sig. Paladini ha chiamato il moderatore dell’incontro affermando che non avrebbe potuto prendere parte perché impegnato altrove. Informato di questo ho provato a chiamare il sig. Paladini per ben tre volte, senza avere né risposta né essere richiamato. Solo oggi il sig. Paladini ha provato a mettersi in contatto con me. Rimango perciò basito dal contenuto delle dichiarazioni rese dallo stesso in relazione a quanto appena precisato. Non sono uomo che si sottrae ai propri impegni, pertanto ho contattato oggi stesso Magdì Allam Cristiano e abbiamo concordato insieme che è disposto a ritornare a Lecce per incontrare pubblicamente il sig. Paladini. Si può quindi bene comprendere che al più al sig. Paladini è stata offerta, dal sottoscritto, una opportunità che non ha colto. A questo punto se il sig. Paladini è d’accordo ad incontrare il Magdì Cristiano Allam, non deve fare altro che contattarmi e assieme decideremo la data”.

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