LECCE- La partita contro al Salernitana, almeno quella, ha consegnato al tecnico Bollini una certezza, o quasi: Moscardelli non ha sostituto. L’allenatore giallorosso ha presentato Miccoli al centro dell’attacco, nel secondo tempo, quando lo ha tolto, ha inserito Herrera, piccoletto come il capitano. in mezzo ai due centrali della Salernitana Lanzaro e Trevisan i due attaccanti giallorossi hanno fatto quel che hanno potuto. “Merito anche dei due difensori della Salernitana – ha spiegato Bollini –bravi ad accorciare e schermati pure da Pestrin”. Sconfitta in archivio, ma senza Moscardelli il Lecce ha seri problemi se non si trovano efficaci soluzioni. La speranza è vedere, la prossima volta, come si muove Manconi al centro dell’attacco, ma l’ex Novara mercoledì sera è rimasto in panchina. A lui è stato preferito Herrera che, nelle prove in allenamento, aveva convinto Bollini a preferirlo a Manconi.
A Cosenza il tecnico giallorosso riavrĂ Moscardelli, capocannoniere della formazione leccese, costretto a stare ai box per squalifica a causa di proteste nella precedente partita contro la Juve Stabia. Un vezzo che i calciatori del Lecce farebbero bene a non dimenticare vista la situazione disciplinare della squadra. Il Lecce scenderĂ in campo ancora con il 4-3-3 e, di conseguenza, Moscardelli avrĂ ai propri fianchi due compagni di squadra molto offensivi. Uno sarĂ sicuramente Gustavo, il piĂą attivo degli attaccanti giallorossi contro la Salernitana. Il brasiliano merita la conferma. Si contendono una maglia, invece, Doumbia ed Herrera. Uno dei due partirĂ dall’inizio.
Quella del san Vito si annuncia una partita calda, che il Lecce deve vincere per non perdere altro terreno dalle posizioni play off. RientrerĂ in squadra anche Lopez, pure lui reduce da squalifica. Il reparto difensvo giallorosso sarĂ completato da Diniz, Vinetot e Abruzzese. Nella trasferta di Cosenza Bollini potrebbe decidere di dare un turno di riposo a Mannini e favorire l’impiego di Lepore. Così a centrocampo la cabina di regia sarĂ occupata da Papini (se il centrocampista non avrĂ accusato risentimenti particolari alla caviglia destra) mentre sul lato mancino si muoverĂ Salvi. Proprio Papini è stato sorprendentemente schierato nell’undici titolare mercoledì sera dopo un recupero lampo e un infortunio (rimediato a Caserta) che aveva fatto pensare a tempi piĂą lunghi.
“E’ andata bene, la caviglia non mi faceva male – ha detto Papini -, è stata una sconfitta brutta, molto pesante, per due motivi: perchĂ© abbiamo preso gol senza subire un tiro in porta e perchĂ© non abbiamo reagito per niente al vantaggio della Salernitana”