LECCE– Scontato il risultato generale come quello salentino. A Lecce vince Dario Stefano, nel capoluogo più di 600 voti così come in provincia ma, non straperde Emiliano anzi mantiene e per due motivi: il primo legato al territorio il suo concorrente è salentino ed il decremento non è stato imponente, meno del 3%, ed il secondo legato al disimpegno di una parte del partito democratico, quella renziana, che non si è mobilitata o ha scelto l’uomo di Vendola. A Brindisi l’ex sindaco di Bari porta a casa un’65. 9% contro il 26.3 di Dario Stefano ed il 7.8 di Minervini. Determinante, forse, il dato della città di Mesagne dove l’ex esponente vendoliano, Mautarrelli, molla il partito del presidente della Regione e sceglie Emiliano che, però, rimane forse parzialmente deluso, per l’affluenza e per il non superbo risultato, dal comune di Francavilla Fontana dove sindaco è il presidente della provincia Maurizio Bruno.
A Taranto il caso principale dallo scarica barile,oltre a quello dei vari problemi legati al capoluogo ionico, quello dello scarica Stefano perché il sindaco Ippazio Stefano scarica il suo omonimo Dario e sceglie il Partito Democratico e, quindi, Michele Emiliano che porta a casa un dato complessivo pari al 63. 59% contro il 29. 58% dell’ex assessore regionale all’agricoltura ed il 6 e 45% di Guglielmo Minervini.