LECCE- “La sanità del Salento è indietro perché non ha la facoltà di medicina e Bari è lontana, quindi, mancano la ricerca e le tecnologie all’avanguardia”. Il professore Carlo Foresta, salentino di origine, parla della sanità a due velocità in occasione del IX Convegno di Medicina a Lecce della Fondazione Foresta, dove saranno comunicate le nuove scoperte scientifiche della sua equipe di ricerca. In mattinata sono state comunicate le nuove ricerche: in Puglia aumentano gli obesi tra bambini e adolescenti, sono il 42 per cento sul 33 per cento, che è il dato che riguarda tutta Italia. La Puglia passa dal sesto posto al secondo nella classifica dell’obesità infantile.
“Un bambino obeso sarà un adulto obeso, con gravi problemi di salute che riguardano l’apparato riproduttivo e il sistema cardiocircolatorio”-ha spiegato il prof. Carlo Foresta, Direttore del Servizio di Fisiopatologia della Riproduzione Umana dell’Università di Padova. Uno studio eseguito su 108 adolescenti pugliesi tra i 10 e 15 anni ha dimostrato che l’obesità non è fatto estetico, ma un problema con gravi conseguenze sulla crescita. Altra scoperta è quella relativa al papilloma virus: il 22 per cento dei ragazzi ha questo problema e lo trasmette alla partner: inoltre, gli uomini sono i più esposti ai tumori rettili, orofaringei e a condilomatosi genitale.
