CronacaPolitica

Vendola diffamò Fitto? Nuovamente a processo, Cassazione annulla archiviazione

BARI – La Cassazione ha annullato, disponendo l’invio degli atti al tribunale di Roma, la sentenza con cui il 21 maggio il gup del tribunale capitolino aveva disposto il ‘non luogo a procedere’, perché ‘il fatto non sussiste’, nei confronti del presidente della Regione Puglia, Vendola, accusato di diffamazione ai danni dell’allora ministro per gli Affari regionali Raffaele Fitto. La vicenda è scaturita da una querela sporta da Fitto per il contenuto di una intervista rilasciata da Vendola a El Pais nel 2009.

Fitto sollevò la questione nel settembre del 2009, chiedendo a Vendola di smentire quanto dichiarato al quotidiano spagnolo. Il giornale scrisse virgolettando: “Fitto, il suo aiutante Greco e Tarantini sono tutti figli di papà senza la minima cultura istituzionale, che hanno utilizzato una relazione distorta con le donne, il potere e la Chiesa, per occupare il territorio. Hanno formato la cupola di una criminalità dal colletto bianco che ha sostituito la mafia”.

Nichi Vendola, fu accusato di diffamazione ai danni dell’allora ministro per gli Affari regionali Raffaele Fitto, che si era costituito parte civile.

Il presidente della regione, gli inviò anche una lettera scrivendo, “ciò che mi viene attribuito tra virgolette non è la registrazione fedele del mio pensiero” ma questi sporse comunque querela.

Articoli correlati

San Cataldo: lavori darsena alla società La Valle costruzioni e restauri?

Redazione

Martano: imbratta le mura della chiesa e le auto, poi dà in escandescenze al supermercato. Arrestato

Redazione

Mix letale di cocktail e farmaci, trovato morto turista inglese in hotel

Redazione

Inizia già la stagione degli incendi: vasto canneto in fumo a Roca Li Posti

Redazione

Darsena San Cataldo, c’è la delibera: via ad adeguamento e riqualificazione

Redazione

Paradosso edilizia: imprese morenti, soldi nel cassetto

Redazione