Politica

Frattura nel Pd,i riformisti chiedono la testa di Abbaterusso

SALENTO- “Questo non è un partito, Piconese ha tutte le responsabilità della sconfitta elettorale alle ultime elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale. Manera prende più voti della lista e l’arroganza del segretario provinciale , di escludere consigliere provinciale Rampino, è la prova della verticistica gestione del partito”, affermano  i riformisti del Partito Democratico. 

“Inaccettabile lo schiacciamento dello Statuto, così come è assurdo che a distanza di 9 mesi, dall’elezione della segreteria, non sia stata nominata ancora una Commissione di Garanzia. Un partito come il nostro, continua l’esponente dei riformisti Remigio Venuti, non può andare avanti a colpi di commissariamento ed azzeramento di coloro che la pensano in modo differente rispetto al segretario Piconese, reale responsabile della sconfitta del centrosinistra alle elezioni provinciali. in una fase così particolare è assurdo che il coordinatore della segreteria, abbaterusso, si permetta di attaccare l’onorevole Teresa Bellanova ed addossare a questa responsabilità che non ha.

Con questo documento, concludono i riformisti del Partito Democratico, chiediamo le immediate dimissioni del coordinatore Gabriele Abaterusso e, considerata alcuna posizione della segreteria Piconese sulle sconcertanti parole pronunciate sulla stampa contro la sottosegretaria al lavoro, abbiamo ritenuto di non partecipare alla direzione provinciale. A ruolo di coordinatore della segreteria non ci può essere chi non garantisce trasparenza cristallina”.

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