LECCE- Il Lecce fa sul serio. Nonostante le tante assenze dovute ad infortuni e squalifiche, mister Lerda non vuole assolutamente lasciare nulla di intentato e prepara la sfida con la Juve Stabia con estrema meticolosità e soprattutto lontano da occhi indiscreti. Seduta di allenamento a porte chiuse rigorosamente lontano da curiosi che potrebbero anticipare le mosse anti Juve Stabia. Il tecnico sta cercando evidentemente di tenere tutti sulla corda perchè nella situazione di emergenza che la squadra sta vivendo, ma questo avviene ormai con regolarità da inizio stagione, ogni giocatore potrebbe essere chiamato in causa. C’è da dare continuità alla vittoria bella e convincente sotto ogni aspetto ottenuta con la Casertana, in questo caso coinciderebbe peraltro con il primo successo lontano dal Via del Mare.
I tre punti in trasferta sono ancora tabu’ per la formazione giallorossa che in gare esterne fin’ora ha raccolto due sconfitte e due pareggi. Il segno due manca all’appello e il tecnico Lerda è intenzionato a ritrovarlo quanto prima. L’avversario non è dei piu’ facili. La squadra campana è allestita per puntare al ritorno in cadetteria e viaggia in una buona posizione di classifica. Si giocherà poi in un contesto ambinetale “caldo”, prerogativa di tutti i campi campani.
Il Lecce deve rispolverare la giusta personalità per affrontare tale insidia. Sull’aspetto tattico Lerda non si è sbilanciato ma l’impressione è che il modulo vincente e convincente visto in campo con la Casertana possa essere riproposto. Mancheranno all’appello ben otto giocatori ma ci sono gli elementi in ogni caso per adottare la stessa veste tattica. Filipe Gomes si candida al ruolo di regista di centrocampo supportato da Lepore e Sacilotto.
In avanti con Moscardelli Doumbià e Carrozza dopo la prova offerta la scorsa settimana potrebbero essere schierati insieme dal primo minuto. Il reparto difensivo, quello maggiormente falcidiato dalle assenze. Sarà composto da Donida chiamato a replicare l’ottima performance del turno precedente, Abruzzese, con lui il Lecce non ha mai subito gol, Martinez e Mannini. Quest’ultimo autentico jolly per Lerda che puo’ sfruttare le sue grandissime qualità tattiche e tecniche. Importante per il Lecce sarà comunque non perdere, tornare dalla trasferta con punti in tasca sarebeb un buon viatico per la secodna tasferta successiva a cui la squadra chiamata contro la Salernitana sette giorni piu’ tardi. Intanto pero’ è bene guardare al prossimo turno, mister Lerda è pronto ad inserire la freccia cercando il sorpasso in classifica proprio ai danni della Juve Stabia attualmente ad un punto di distanza.
