UGENTO- In mancanza di occupazione, aveva iniziato a coltivare marijuana nel giardino della sua abitazione. A finire nei guai, Roberto Macagnino , 48enne di Ugento.
Durante una perquisizione domiciliari, i carabinieri hanno rivenuto nella parte retrostante dell’abitazione, circa al centro del terreno, una pianta di “Marijuana” ben rigogliosa, di circa 2 metri, a poca distanza, a ridosso del muro di recinzione e ben riparate da una rete metallica ne sono state trovate altre quattro, tutte in fase di infiorescenza.
E ancora, due vasetti contenti altri grammi di marijuana sono stati rinvenuti all’interno del garage con un bilancino di precisione e una scatola metallica contenente un centinaio di semi.
Il tutto è stato sottoposto a sequestro. Il 48enne, invece, è finito ai domiciliari. L’accusa è di produzione, coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.