NARDO’-Il problema non è di natura burocratica, ma di legalità. Per questo presto la Regione Puglia consegnerà al procuratore capo della Repubblica di Lecce, Cataldo Motta, un dossier sul caso del resort 5 stelle di Nardò.
Lo ha annunciato il governatore di Puglia Nichi Vendola con l’assessore all’Urbanistica Angela Barbanente. E’ una vicenda opaca, ha chiarito il presidente, per questo è necessario andare a fondo. Il problema, infatti, è la lottizzazione.
“Noi dobbiamo sapere quale è la verità – ha detto Vendola – una lottizzazione di 150mila metri cubi di cemento in un uliveto quattrocentesco a ridosso della costa di Nardò a Sant’Isidoro, in un’area di pregio che è sempre stata guardata come una preda dai cacciatori di territori, dai cementificatori. Non è una storia particolarmente bella”.“E’ una vicenda opaca – ha continuato il governatore – sulla cui storia è bene che dia uno guardo la Procura della Repubblica di Lecce, alla quale consegneremo un dossier”.
Quel resort 5 stelle, dal costo di 70 milioni di euro, voluto da una coppia di impenditori inglesi, su 16 ettari di uliveto secolare, lì non poteva sorgere. Anche perché ha chirot la barbanente, anche il Ministero ai Beni culturati ha espresso in passato parere negativo.
Non è ecoturismo, tuonano ad una voce il presidente e vicepresidente, non è corretto fare una campagna contro la burocrazia che blocca, ma piuttosto bisognerebbe farlo sugli effetti negativi che avrebbe avuto sull’ambiente che non può essere svenduto. “Alla signora inglese, ha detto la Barbanente, ho spiegato personalmente due volte il motivo del diniego da parte degli uffici. Poteva presentare controdeduzioni m ha preferito fare ricorso al Tar. Da quale ora si attende l’ultima parola”.
Sulla vicenda del resort, con l’attuale presa di posizione da parte del Presidente della Regione Puglia, si consuma anche un diversa visione di sviluppo turistico tra questo e il sindaco di centrosinistra del Comune di Nardò. Per il centrodestra ogni qualvolta scoppia una polemica, Vendola nomina il potere giudiziario. Per il vicepresidente del gruppo regionale di Forza Italia, Saverio Congedo, il governatore è ermetico e forse farebbe meglio, in attesa dei giudici, a far capire di più ai cittadini.
