CEGLIE MESSAPICA- Con l’accusa di detenzione di materiale esplodente, furto aggravato e ricettazione, è finito in manette Francesco Barnaba, 38 anni, di Ceglie Messapica. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip del Tribunale di Brindisi.
I fatti per i quali il 38enne è finito in cella risalgono all’estate scorsa: Barnaba era uno dei componenti della cosiddetta “banda del bancomat”. Nel luglio 2013, insieme ad altri 4 complici, si sarebbe reso responsabile di vari furti e tentati furti presso gli sportelli automatici nelle province di Brindisi, Taranto e Bari. Durante uno di questi colpi, a Monteiasi, il 38enne fu colto in flagranza di reato e tratto in arresto.
La modalità d’azione del gruppo prevedeva l’esplosione dei bancomat grazie a una miscela di gas esplosivo insufflata nel dispositivo, uno dei motivi per i quali Barnaba è finito in carcere.