LECCE- La lite sfocia in un accoltellamento, per fortuna senza gravi conseguenze. Protagonisti, due giovani marocchini, di 20 e 30 anni, che all’uscita dalla mensa della Casa della Carità, in Via di Petraglione, a Lecce, hanno discusso animatamente, alzando via via i toni della discussione, passando dalle offese verbali, a quelle fisiche.
Il litigio si è protratto fino a Via di Ussano ed è qui che la situazione è precipitata. Il più giovane ha estratto un coltello dalla tasca e, senza pensarci due volte, ha ferito il connazionale, colpendolo alla mano. Nulla di grave, per fortuna. Il taglio è superficiale e la prognosi di pochi giorni. Certo, chi ha assitito alla scena non è rimasto indifferente. Le urla hanno attirato l’attenzione di alcuni passanti che, preoccupati, hanno avvisato la polizia.
Una pattuglia delle Volanti ha raggiunto immediatamente la zona e gli agenti hanno provveduto e riportare la calma e soprattutto hanno cercato di capire cosa fosse successo, il perchè di tanta violenza. Poche parole sono state sufficienti per ricostruire l’accaduto. All’origine del litigio, pare, solo due visioni differenti sulla qualità del servizio offerto dalla mensa della Caritas, sul pranzo appena consumato. Opinioni diametralmente opposte che hanno portato ad un epilogo inatteso che avrebbe potuto avere conseguenze ben più drammatiche.
