LECCE- Ieri sera, i carabinieri, transitando in via Taranto, nei pressi di una braceria, hanno notato fermo uno scooter con il motore accesso ed un giovane, Antonio Baldassare, ventiduenne del luogo, alla guida che indossa il casco protettivo ed osservava proprio l’ingresso del locale.
Sull’uscio un altro giovane, anch’egli con il casco, intento a dialogare con una persona. La scena è apparsa singolare ai carabinieri, che si sono insospettiti per quelle presenze e soprattutto per il fatto che anche il giovane a piedi indossasse il casco. Per questo, in pochi attimi, decidono di eseguire un controllo per fugare ogni dubbio.
Così, mentre i carabinieri si avvicinano al giovane fermo a bordo dello scooter e a quello sull’ingresso della braceria, quest’ultimo si dà alla fuga, a piedi facendo perdere le proprie tracce.
Invece, Baldassarre,già noto, in atto affidato in prova ai servizi sociali, è stato fermato. Date le circostanze, i carabinieri hanno eseguito anche una perquisizione presso la sua abitazione, rinvenendo, occultati in uno zaino, cento grammi di marijuana, oltre al materiale di confezionamento, sostanza da taglio e bilancino.
Per tale motivo, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Lecce, Francesca Miglietta, Baldassarre è stato arrestato e condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari. È accusato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
