BARI- Una riunione fiume quella della direzione regionale del Pd, dalle 15 del pomeriggio fino alle 20:30, senza che nulla sia cambiato: sono volate parole dure e polemiche, ma alla fine tutto è rientrato senza spaccature. Emiliano dice ancora una volta no ai vertici regionali, soprattutto cuperliani, che chiedevano di ripensarci e tornare in campo da secondo della lista. Serviva un nome forte su Bari, ma alla fine non ci sarà, al contrario del Nuovo Centrodestra che schiera Massimo Cassano e di Forza Italia che mette in campo Fitto.
Per la Puglia, dunque, ci sarà Elena Gentile, poi i due salentini Stefano Minerva e Rosaria Lesserri. Nessun altro nome di spicco. Circolavano i nomi di Minervini e Blasi, ma alla fine nessuno li ha proposti. La lista resta immutata.
Stefano Minerva è l’unico leccese candidato(Leserri è tarantina), il più giovane d’Italia, unico uomo in Puglia. «Una generazione emarginata in questa società lancia la sfida al paese» – ha spiegato il componente dei Giovani Democratici all’uscita dalla direzione regionale. Sandra Antonica, vice- segretaria regionale, ha dichiarato: «Meglio liste con nomi meno conosciuti: significa che stiamo rinnovando la classe dirigente».