BARI-Solo 156 milioni 637 mila euro in meno per la Sanità pugliese, il solo rappresenta logicamente un eufemismo. Nei giorni scorsi il Ministro aveva smentito ma la cesoia è giunta per tutte le Regioni d’Italia. In Puglia il Presidente Michele Emiliano chiede le dimissioni della Lorenzin perché scavalcata dal Governo rispetto alle esternazioni dei giorni scorsi.
Emiliano reagisce anche per il ruolo che ha avocado a se per la Salute pubblica pur nelle polemiche delle opposizioni che invocano un vero e diretto responsabile della Sanità regionale. Per la Lorenzin doveroso eliminare gli sprechi e non imporre tagli posizione nei fatti contraddetta delle scelte di Renzi. In Puglia più dell’80% del bilancio regionale fa parte del capitolo sanità ma ancora poco è stato fatto a proposito degli sprechi non ultimo l’esempio del costo di un difettante normalmente pagato 50 euro mentre più di 1000 per le Asl pugliesi.
Tra sprechi e tagli la salute pubblica rischia nuovi handicap di certo più di 156 milioni sono stati per ora sottratti alle esigenze dei nosocomi di Regione.
