CASARANO- “Aveva tentato altre volte di uccidermi”. A parlare, davanti al giudice Giovanni Gallo, è stato Mario Stefano, 22enne di Casarano, accoltellato dal fratello Antonio, 26enne, per un futile motivo. L’aggressore lo accusava di avergli sottratto un jambè.
Il 22enne è stato ascoltato nel corso del processo che si è celebrato con rito abbreviato. Su richiesta del pm Donatina Buffelli, il 26enne, assistito dall’avvocato Vincenzo Venneri, è stato condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione.