TARANTO- E’ anche tarantina la protesta avviata in tutta Italia per i vigili del fuoco: “Non chiediamo medaglie nè riconoscimenti particolari, tanto meno privilegi”. Questa la voce dei lavoratori di un corpo che dovrebbe avere le stesse attenzioni delle FFOO in genere. “Ecco perchè siamo scesi in piazza, nonostante la nostra manifestazione preannunciata giorni fa ricade proprio in un momento in cui le forze politiche nazionali sono alle prese con la crisi del Governo”, afferma Roberto Lisi, segretario provinciale del sindacato autonomo dei vigili del fuoco.
Entro il 15 ottobre dovrà essere presentata la legge di stabilità per il 2014.
Non ultimo il problema dei tagli al personale in una categoria sempre a rischio e impegnata quotidianamente nelle situazioni più complesse e delicate che riguardano la vita umana. Eppure una categoria considerata sempre più spesso di serie B.