TARANTO- “Il Commissario Bondi in ogni suo atto dimostra di essere rimasto l’uomo di fiducia di Riva e non del Governo sull’Ilva”. Lo dice il consigliere regionale del Gruppo Sel, Alfredo Cervellera, che attacca: “E’ grave l’intimazione rivolta al Garante dell’AIA, di non procedere più nei confronti dell’Ilva per le sanzioni derivanti dalle violazioni riscontrate da Arpa e Ispra durante i controlli effettuati nei mesi scorsi.
Siamo tornati alla logica del profitto contro il costituzionale diritto alla vita dei lavoratori e dei cittadini di Taranto”. Cervellera conclude: “Ha fatto bene il Garante Vitaliano Esposito a rispondergli per le rime e a ricordare a tutti, soprattutto al Governo e al Parlamento, i rischi, anche economici, a cui lo Stato Italiano va incontro con la Comunità Europea se non farà rispettare l’AIA e non provvederà al risanamento ambientale dell’ecomostro Ilva”.