Cronaca

La Chiesa dei Falchi grillai, una storia a lieto fine

LECCE- Due piccoli esemplari di falco sono stati rinvenuti per strada a Lecce. I genitori, una coppia di grillai, avevano nidificato sul tetto di uno dei simboli del barocco leccese, la chiesa di San Matteo, in pieno centro storico. I pulli, di appena 3 settimane circa, sono stati soccorsi in due tempi diversi da Claudio Capone, commerciante e artigiano proprietario di Keramos, in via dei Perroni, il quale ha subito allertato la Polizia Municipale, l’assessore all’Ambiente Andrea Guido e il personale del Centro Recupero Animali Selvatici di Calimera.

Il primo dei due piccoli rapaci, trovato lo scorso martedì in condizioni quasi disperate, debilitato e completamente disidratato, nella stradina adiacente alla Chiesa di San Matteo, in via d’Aragona, è stato condotto presso il Centro Recupero Animali Selvatici)

Il secondo, invece, è stato rinvenuto il giorno successivo; era in buone condizioni di salute ed è stato riportato immediatamente sul tetto della chiesa e riposto nel nido materno dove ad attenderlo vi era uno dei 2 fratellini e dove immediatamente sono accorsi i due genitori. Suggestivo è stato lo spettacolo che poco dopo si è presentato agli occhi dei passanti increduli
Grande entusiasmo è stato espresso a riguardo dall’assessore Andrea Guido, La presenza dei grillai a Lecce, infatti, sta a significare un sostanzioso miglioramento della qualità dell’aria in città. I falchi grillai, cibandosi prettamente di insetti, non nidificano mai in aree urbane con rilevanti tassi d’inquinamento atmosferico.

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