Cronaca

Oltre 550 firme in 48 ore, semina consensi la petizione contro i fitofarmaci

LECCE  –  Oltre 550 firme in meno di 48 ore. Macina consensi la petizione pubblica contro l’uso di fitofarmaci in provincia di Lecce. Presentata ufficialmente domenica sera a Castiglione d’Otranto, ha già raccolto appunto  centinaia di adesioni, sia tramite i moduli cartacei che tramite il portale on line di petizionepubblica.it (http://www.petizionepubblica.it/PeticaoVer.aspx?pi=P2013N41219).

Si è già da subito, quindi, a metà strada. L’obiettivo minimo fissato è quello delle 1.000 firme.

Con la petizione, rivolta a Ministero dell’Agricoltura, Regione Puglia, Provincia di Lecce e sindaci, si chiede di inibire l’uso di fitofarmaci chimici, in particolar modo di quelli classificati come “tossici”, “molto tossici” e “nocivi”, e di regolamentare in maniera restrittiva l’utilizzo di quelli catalogati come “irritanti” e “non classificati” e dei fertilizzanti sintetici.

“Un’iniziativa che coglie nel segno l’esigenza di una nuova agricoltura nel Salento e che la Provincia di Lecce sostiene in pieno”, ha dichiarato Francesco Pacella, assessore provinciale al ramo.

Articoli correlati

Incidente a Lecce, schianto in via Leuca

Redazione

Recuperata a Malta la statua della Madonna Addolorata rubata al cimitero di Lecce

Redazione

Travolto in bici da un’auto sulla Copertino-Nardò: muore 66enne

Redazione

Frode milionaria con il gasolio: condannati in 12

Redazione

Svizzera: primitivo a 15 euro la bottiglia, ma non è autentico

Redazione

Sensibilità chimica degenerativa, la patologia che tra pregiudizi e discriminazioni emargina Giuseppina

Redazione