OSTUNI (BR) – Una nuova colata di cemento da oltre 133.000 metri cubi con centinaia di edifici e strade per un nuovo villaggio che andrà ad occupare uno dei pochi tratti incontaminati della costa ostunese. Il Movimento 5 Stelle della ‘città bianca’ lancia l’allarme e invita i Consiglieri comunali a frenare lo scempio in Contrada ‘Mogale’.
Si tratta di un’avventata autorizzazione rilasciata anni fa che scade il prossimo giugno, spiegano gli attivisti, e che oggi il Consiglio comunale può fermare. L’argomento verrà infatti discusso martedì a Palazzo di Città.
L’appello, concludono dal Movimento, non è rivolto solo ai rappresentanti istituzionali ma anche e soprattutto, ai cittadini ostunesi, affinchè facciano pressione sui Consiglieri, al fine di salvaguardare una delle ultime parti della marina, ad oggi risparmiata dallo scempio della cementificazione selvaggia.