LECCE – Un memoriale di una decina di pagine è stato inviato direttamente dal carcere in Procura, dall’aspirante collaboratore Giuseppe Martena, 34 anni di Campi Salentina, coinvolto con le accuse di estorsione e riciclaggio, nel processo nato da una vecchia operazione che colpì una presunta associazione per delinquere di stampo mafioso dedita al traffico di stupefacenti, il contrabbando, il gioco d’azzardo e le armi, che si sarebbe dipanata tra i Comuni di Squinzano, Campi Salentina, Trepuzzi, Surbo e paesi limitrofi.
Le verità del pentito, assistito dagli Avvocati Paola Scialpi e Carlo Gervasi, al momento top secret, saranno acquisite nella prossima udienza del processo.