SAN FOCA (LE) – Una terza nave arriva al largo di San Foca per le prospezioni necessarie per le autorizzazioni al gasdotto TAP e il comitato lancia l’allarme invasione. Nei fatti, una terza nave è salpata nelle scorse ore dal Porto di Licata alla volta delle coste salentine: si tratta della ‘Odin Finder’, nuova imbarcazione a servizio della multinazionale Trans Adriatic Pipeline che, insieme alla ‘Bucentaur’ e alla ‘Geosund’, stanno effettuando indagini del fondale marino al largo di San Foca, ma a volte anche sotto costa, per produrre la documentazione necessaria alla Valutazione d’Impatto Ambientale per il gasdotto che potrebbe portare il gas dall’Azerbaijan in Europa.
“L’invasione delle piattaforme TAP”, è il grido d’allarme del comitato che si batte a difesa del delicato ecosistema marino e terrestre interessato al progetto e che ha prodotto queste foto che localizzano le tre navi al momento al lavoro per le prospezioni TAP.