ROMA – L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, a tradirli è stato il nervosismo palesato al momento di un controllo stradale. Il nervosismo era dettato dal fatto che i due arrestati erano in possesso di ben 5 kg di cocaina. Si tratta di un imprenditore salentino di Squinzano di 53 anni e di un suo collaboratore romeno di 30 anni. I due sono stati fermati per un controllo stradale dagli agenti della sezione Falchi della squadra mobile della polizia sull’autostrada A14 all’altezza de L’Aquila. I due hanno subito dimostrato un atteggiamento di apprensione e nervosismo di fronte al quale gli agenti hanno deciso di approfondire il controllo. L’intuito ha pagato perchè all’interno dell’auto c’erano 5 involucri da un chilogrammo di peso ciascuno di cocaina. Sarebbe stato lo stesso conducente dell’auto ad ammettere l’esistenza dello stupefacente che era conservato in una busta di plastica sul lato passeggero. La droga è stata sequestrata insieme alla somma di quasi 800 euro in possesso del 30enne. I due dopo essere stati accompagnati in questura sono stati arrestati. Avviate ulteriori indagini per comprendere la provenienza della cocaina e la destinazione soprattutto.