FASANO (BR) – Scippano uno dei commercianti più noti di Fasano e poco dopo finiscono in manette. I fatti risalgono alla serata di giovedì: erano circa le 21, quando, al termine della giornata di lavoro, Mimmo Marzolla, titolare del negozio di calzature di via Garibaldi, viene avvicinato per strada da due rapinatori con il volto travisato da casco integrale.
Con una mossa fulminea, i due strappano al commerciante il borsello contenente circa 250 € ed alcuni oggetti personali.
A quel punto, tentano la fuga a piedi per le vie della città, senza però fare i conti con la determinazione del malcapitato che reagisce inseguendoli. Ne nasce così una breve colluttazione, dalla quale Marzolla ne esce perdente: i malviventi scappano infatti con il bottino ma, grazie alla descrizione fornita dalla vittima della rapina, vengono individuati poco dopo da una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Fasano, in via Forcella.
I militari, agli ordini del Capitano Gianluca Sirsi, hanno tratto in arresto Alberto Bisconti di 22 anni e il 20enne Donato Di Bari, entrambi del posto, ora rinchiusi nel carcere di Brindisi con l’accusa di rapina impropria.
Nessuna traccia al momento, invece, del bottino di cui i due scippatori sono riusciti a disfarsi durante la fuga. In seguito alla colluttazione, il commerciante di scarpe ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici presso il pronto soccorso dell’ospedale di Fasano.
La brutta disavventura è costata a Marzolla una prognosi di 4 giorni.